
*
Titoli di testa per la diciassettesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei: da domani – venerdì 3 dicembre – e sino a mercoledì prossimo (8 dicembre) – si rinnova a Sant’Antioco l’appuntamento con il festival del cortometraggio mediterraneo organizzato dal Circolo del Cinema “Immagini” (FICC) con la direzione artistica del regista bosniaco Ado Hasanovic. Un appuntamento che ritorna in presenza nella cittadina sulla costa occidentale del Sud Sardegna, dopo l’edizione in streaming dell’anno scorso per l’emergenza Covid, e che propone un cartellone come sempre fitto e variegato.
Sono più di sessanta i cortometraggi (in lingua originale, con sottotitoli in italiano e in inglese) che si potranno vedere nell’Aula Consiliare del Comune e on demand su online.passaggidautore.it (piattaforma Festival Scope) nell’arco delle sei giornate del festival: opere che spaziano tra i generi e le tematiche – dal documentario alla fiction, dalle web series all’animazione – selezionati tra quelli che hanno ricevuto premi e riconoscimenti o partecipato a importanti festival nazionali e internazionali; tra questi il Sarajevo Film Festival (SFF) e il francese Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, che rinnovano ancora una volta la loro collaborazione con la rassegna sarda portando in dote una scelta dei cortometraggi presentati nei rispettivi programmi di quest’anno.
Ogni edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei dedica un focus a un diverso paese del Mediterraneo: stavolta è il turno della Spagna al centro di un intero pomeriggio di proiezioni (questo sabato, 4 dicembre) che proporrà la visione di nove film brevi con la partecipazione dei registi Jorge Muriel Mencía, Eloy Dominguez Serén, Abrahm López Guerrero, Javier Marco e Fernando Pomares.
Focus anche sulla produzione di cortometraggi di autori sardi con Intrinas, la sezione del festival inaugurata nella scorsa edizione: in programma (sempre sabato, ma in serata) otto cortometraggi selezionati con la collaborazione della Fondazione Sardegna Film Commission; presenti in sala Carlo Licheri, Alberto Diana, Roberto Achenza, Stefano Deffenu, Andrea Carboni, Marta Massa, Francesca Mulas e Giacomo Pisano.
Nucleo centrale di Passaggi d’Autore, come sempre, è la sezione Intrecci mediterranei, che in questa edizione propone ventiquattro cortometraggi di quattordici paesi (Albania, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Kosovo, Palestina/Libano, Portogallo, Serbia, Slovenia, Tunisia e Turchia) in programma nel corso di tre pomeriggi (venerdì 3, domenica 5 e mercoledì 8 dicembre). Tra gli ospiti previsti, i registi Francescu Artily, Kassim Yassin Saleh, Federico Russotto, Domenico Croce e Stefano Malchiodi.
Oltre alle proiezioni, il programma prevede come sempre una serie di appuntamenti e varie attività che completano e arricchiscono il palinsesto del festival: incontri con alcuni tra gli autori dei film in visione, proiezioni e laboratori per le scuole, le masterclass di nomi del calibro della regista Antonietta De Lillo e del costumista Massimo Cantini Parrini (candidato agli ultimi Oscar per il Pinocchio di Matteo Garrone). Battezzato con successo l’anno scorso, ritorna Passeggiando con gli autori, interviste in presenza e incontri a distanza con registi e altri ospiti del festival condotti dall’attrice Marta Bulgherini, collegata di volta in volta da un angolo diverso di Sant’Antioco. In collaborazione con l’emittente cagliaritana Unica Radio ritorna anche (per l’ottavo anno) il laboratorio di critica cinematografica: a curarlo, in questa edizione, Francesco Crispino, critico cinematografico, studioso, filmmaker e docente di linguaggio audiovisivo, e Claudio De Pasqualis, autore radiofonico per Rai International e tra i conduttori e autori del programma radiofonico di Rai3 Hollywood Party.
Gran finale in musica, mercoledì 8, con un nuovo progetto originale affidato alla direzione del musicista sardo Emanuele Contis, che suggellerà anche questa edizione numero diciassette di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei con un concerto che coinvolgerà, stavolta, artisi isolani e provenienti dal paese ospite: la Spagna.
- Al via domani (venerdì 3)
Si comincia, dunque, domani pomeriggio – venerdì 3 dicembre – alle 17.30 nella Sala Consiliare del Comune, con i saluti del sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci, del consigliere delegato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura Rosalba Cossu e gli interventi del presidente della F.I.C.C. Marco Asunis, del presidente del Circolo del Cinema “Immagini” Luciano Cauli e del direttore artistico Ado Hasanovic.
Alle 18 si entra nel vivo con i primi otto dei ventiquattro film brevi selezionati per la sezione Intrecci Mediterranei. Apre la serie Anne (Italia, 2019, 17′), Premio David di Donatello 2021 per il Miglior cortometraggio. Presenti alla proiezione i due registi, Domenico Croce e Stefano Malchiodi, per parlare del loro cortometraggio ispirato alla vera storia di James Leininger, un bambino americano che, fin dalla tenera età, ha mostrato di avere ricordi di una vita passata; ricordi che, incredibilmente, sembrano combaciare con le vicende di un personaggio realmente esistito: il pilota di aviazione James Huston II, morto durante la battaglia di Iwo Jima nel 1945.
Anche il secondo corto in visione, Bits, di Áron Horváth (Slovenia, 2020, 15′), ha un protagonista giovanissimo, l’undicenne Teo. Quando suo padre viene a trovarlo con il suo nuovo camion, il ragazzino prende una decisione che cambierà per sempre la sua vita.
What we don’t know about Mariam (2021, 25′) è il film con cui l’egiziano Morad Mostafa si è aggiudicato quest’anno i premi per il Miglior regista al festival FICBUEU di Bueu e per il Miglior cortometraggio al Mecal di Barcellona. Mariam è una donna che va in un ospedale pubblico con marito e figlia per un forte dolore all’addome. Dopo i referti degli esami le cose tra lei e sui marito degenerano.
Quarto titolo in programma, Armadila, di Gorana Jovanović (Serbia, 2020, 11′); l’Oscar-qualifying Best Film award al festival Vienna Shorts e il BestShort Film award al Motovun Film Festival in Croazia sono i due allori raccolti dalla filmmaker di Belgrado con questo cortometraggio su una coriacea tredicenne che fatica ad esprimere le proprie emozioni, anche se riguardano il suo cane scomparso o il ragazzo che le piace.
Miglior cortometraggio di finzione all’edizione 2021 del Festival Cinéma Méditerranéen Montpellier, T’embrasser sur le miel, del franco–marocchino Khalil Cherti (Francia, 2021, 19′), è ambientato da qualche parte in Siria, dove un uomo e una donna, a turno, si fanno visita per raccogliere le reciproche confidenze.
Miglior cortometraggio Alice nella Città, Rai Cinema Award 2021, Big (Italia, 2021, 14′), del regista e sceneggiatore romano Daniele Pini, è la storia di Matilde, che vive insieme a suo nonno in una angusta casa sul mare. Per guadagnare qualche soldo, scandaglia la spiaggia con il metal detector alla ricerca di qualche oggetto di valore, finché ne trova uno che le cambierà la vita.
Ha vinto quest’anno il French Press Film Critics Award e il Premio della critica al Festival du Court en Plein Air di Grenoble A summer place, della regista, produttrice e sceneggiatrice cipriota Alexandra Matheou (Cipro, 2021, 21′): Tina vive in un villaggio in riva al mare una volta tranquillo, ma oggi trasformato in un paradiso del Mediterraneo per turisti benestanti. Man mano che la sua solitudine cresce, la decisione di porre fine alla sua vita il giorno del suo compleanno sembra essere l’unica scelta possibile. Fino a quando un imprevisto incontro con un’altra donna rappresenterà per entrambe un’occasione di cambiare vita.
Con rari filmati da cellulari, realizzati da testimoni locali, Mission: Hebron (Israele, 2020, 23′), della regista e sceneggiatrice Rona Segal, che chiude la prima tranche di Intrecci mediterranei, offre una guida rigorosa e inflessibile della città più agitata della Cisgiordania. In Israele I soldati sono reclutati all’età di 18 anni. Nel giro di pochi mesi sono già penetrati in quasi ogni aspetto della società civile palestinese. Sei ex-soldati, sguardo in camera, ricordano Ie loro recenti missioni. Miglior cortometraggio documentario al Jerusalem Film Festival 2020.
- Sabato 4
La seconda giornata, sabato 4 dicembre, si apre la mattina alle 10.30 con un appuntamento di spicco di questa edizione del festival: la masterclass di Massimo Cantini Parrini, uno dei più apprezzati costumisti in Italia e all’estero, da molti considerato come “L’archeologo della moda”, candidato agli ultimi Oscar per il “Pinocchio” di Matteo Garrone.
Alle 13, sulla pagina Facebook di Passaggi d’Autore, si potrà invece seguire il primo dei quattro live streaming della serie Passeggiando con gli autori, che vedranno l’attrice Marta Bulgherini intervistare alcuni degli ospiti del festival ogni volta da un luogo diverso di Sant’Antioco, in questo caso dal Museo Archeologico Ferruccio Barreca.
Nel pomeriggio si torna nella sala Consiliare del Comune per la visione dei nove film scelti per la sezione Focus Spagna: A la cara (Face to face), di Javier Marco (2020, 14′); Ehiza, del collettivo di registi Hauazkena Taldea (2020, 5′); Lo efímero (The Ephemeral) di Jorge Muriel Mencía (2020, 20′); Os corpos di Eloy Dominguez Serén (2020, 11′); Blue & Malone: casos imposibles di Abrahm López Guerrero (2020, 22′); El màrtir (The martyr) di Fernando Pomares (2020, 18′); Los perros ladran (Dogs Bark), di Sergio Serrano (2020, 8′); Las Infantas di Andrea Herrera Catalá (2020, 12′); Heltzear di Mikel Gurrea (2021, 17′). Ospiti, presenti alle proiezioni, i registi Jorge Muriel Mencía, Eloy Dominguez Serén, Abrahm López Guerrero, Javier Marco e Fernando Pomares.
Dalla Penisola Iberica alla Sardegna con Intrinas, la sezione dedicata alla più recente cinematografia isolana, in una selezione di otto cortometraggi realizzata in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission, in visione a partire dalle 21.30: What Remains di Marta Massa (2021, 11′); Il Pasquino di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (2020, 3′); Pneuma di Alberto Diana (2021, 18′); L’ultima Habanera di Carlo Licheri (2021, 18′); Il volo di Aquilino di Davide Melis (2020, 8′); Un piano perfetto di Roberto Achenza (2019, 15′); Una nuova voce di Peter Marcias (2021, 13′); Di notte c’erano le stelle, di Naked Panda (2019, 12′), primo episodio della web serie The Shifters prodotta dall’Università di Cagliari. Presenti alle proiezioni i registi Carlo Licheri, Alberto Diana, Marta Massa, Roberto Achenza, gli attori di Un piano perfetto Stefano Deffenu e Andrea Carboni, e gli sceneggiatori di Il volo di Aquilino Francesca Mulas e Giacomo Pisano.
- Domenica 5
La giornata di domenica, 5 dicembre, comincia alle 13 con un nuovo appuntamento in live streaming con Marta Bulgherini, stavolta in collegamento dal Museo del Mare e dei Maestri d’Ascia sul lungomare di Sant’Antioco in compagnia di alcuni registi ospiti del festival.
Alle 17.30 nella sala Consiliare prende il via una serata ricca di proiezioni, con la presenza dei registi Fulvio Risuleo e Kassim Yassin Saleh. Si comincia con otto cortometraggi della sezione Intrecci Mediterranei: I gotta look good for the Apocalypse di Ayce Kartal (Turchia, 2021, 6′); The news di Lorin Terezi (Albania, 2020, 23′); Mirella di Kassim Yassin Saleh (Italia, 2021, 15′); Haut les coeurs di Adrian Moyse Dullin (Francia, 2021, 15′); Luz de presença (A present light) di Diogo Costa Amarante (Portogallo, 2021, 19′); Noir-soleil di Marie Larrivé (Francia, 2021, 20′); La cattiva novella di Fulvio Risuleo (Italia, 2021, 13′); Hors jeu flagrant di Sami Tlili (Tunisia, 2020, 20′).
Alle 21.30 spazio invece a quattro titoli dal Sarajevo Film Festival, presenti la regista moldava Olga Lucovnicova e il greco Manolis Mavris, di cui si proietteranno rispettivamente My uncle Tudor (Moldavia, 2018, 20′) e Brutalia, days of labour (Grecia, 2018, 26′). Planuri de Vacanta (Summer planing) di Alexandru Mironescu (Romania, 2019, 26′) e Bjelko di Almir Zoletić (Bosnia Erzegovina, 2019, 27′) gli altri due corti portati in dote dal festival balcanico.
- Lunedì 6
Lo spreco alimentare e i sistemi alimentari sostenibili sono i temi dei tre cortometraggi della sezione del festival Corto Ambiente che apre alle 10.30 la giornata di lunedì 6 dicembre: in visione riservata agli studenti dell’istituto IPIA “Emanuela Loi” di Sant’Antioco, indirizzo Enogastronomico, Una zuppa contro lo spreco, di Lorenzo Ci (Italia, 2018, 9′), Zero spreco – Zero food waste, di Michele Tozzi (Italia, 7′), e Storie da non sprecare, di Elena Collini (Italia, 13′). Al termine delle proiezioni, gli studenti incontreranno Renata Corona, rappresentante di UNICEF Italia, Gianfranco Massa, cofondatore dell’Accademia Enogastronomica Casa Puddu, ora COI- Accademia Enogastronomica, e lo chef Francesco Vitale.
Alle 13 nuovo appuntamento della serie Passeggiando con gli autori in live streaming su Facebook con Marta Bulgherini e i suoi ospiti in collegamento, in questo caso, dall’istmo di Sant’Antioco.
Una camera per due: s’intitola così lo spazio che questa edizione del festival dedica ai videoclip, in programma alle 18, nella sala consiliare del Comune. L’approfondimento, curato dal teorico dei media e studioso di sperimentazione audiovisiva Bruno Di Marino, è incentrato sui videoclip di Bendo, il collettivo registico milanese formato da Lorenzo Silvestri e Andrea Santaterra nel 2017 nell’ambito dei videoclip musicali per sbarcare poi anche nel mondo del commercial.
In serata si resta nella sala Consiliare per il primo dei due momenti dedicati alla cinematografia di Antonietta De Lillo: la proiezione, alle 21.30, di Metamorfosi Napoletane (57′) , l’unione del primo ritratto realizzato dalla cineasta nel 1993, Promessi Sposi, e di quello più recente, Il Signor Rotpeter, presentato alla settantaquattresima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
- Martedì 7
Anche la giornata di martedì 7 dicembre comincia con un evento per le scuole: la presentazione alle 10 in videoconferenza del laboratorio Cinarts tenuto dall’artista e animatrice Beatrice Pucci con gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’I.G. Sant’Antioco-Calasetta.
Alle 11, sempre in videoconferenza, Antonietta De Lillo racconterà il suo percorso artistico lungo oltre trentacinque anni.
Alle 13 nuovo live streaming di Passeggiando con gli autori, con Marta Bulgherini e i registi ospiti del festival, in collegamento stavolta dalla Piazza De Gasperi.
Alle 18.30 focus sulle webseries a cura dell’esperta di cinema e media digitali Giusy Mandalà. L’ospite di quest’anno è Andrea Sgaravatti, Ceo della casa di produzione Brandon box, che presenterà The Ride, la prima series di BrandonTV, del 2019.
Alle 21:30 spazio alla sezione Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, con cinque cortometraggi in arrivo dal festival transalpino: The Trees di Ramzi Baschour (Libano, 2018, 23′), Maalbee di Ismael Joffroy Chandoutis (Francia, 2018, 16′), Dalej jest dzień (Beyond Is the Day) di Damian Kocur (Polonia, 2018, 26′), Sestre di Katarina Rešek (Slovenia, 2016, 24′), e Traces di Hugo Frassetto e Sophie Tavert Macian (Francia, 2018, 14′). Il festival di Clermont-Ferrand porta in dote a Passaggi d’Autore – Intrecci Mediterranei anche un Programme Enfant: una selezione di film d’animazione di diversi Paesi per bambini dai 4 ai 10 anni, visibili on demand sulla piattaforma online.passaggidautore.it.
- Mercoledì 8 l‘ultima giornata
La giornata di chiusura del festival, mercoledì 8 dicembre, si apre alle 13 con l’ultimo appuntamento in live streaming di Passeggiando con gli autori, con Marta Bulgherini in collegamento stavolta dalla spiaggia Coecuaddus di Sant’Antioco con alcuni ospiti del festival.
Alle 17.30, nella Sala Consiliare del Comune, gli ultimi otto cortometraggi della sezione Intrecci Mediterranei: Destinata coniugi Lo Giglio di Nicola Prosatore (Italia, 2021, 11′), Precieux di Paul Mas (Francia, 2020, 13′), The criminals di Serhat Karaaslan (Turchia, 2021, 24′), Trumpets in the sky di Rakan Mayasi (Palestina/Libano, 2021, 15′), Pour que rien ne change di Francescu Artily (Francia, 2020, 25′), L’avversario di Federico Russotto (Italia, 2021, 18′), Pa Vend (Displaced) di Samir Karahoda (Kosovo, 2021, 15′), e From the balcony di Aris Kaplanidis (Grecia, 2020, 12′). Presenti alle proiezioni i registi Federico Russotto, Francescu Artily e Alix Ferraris, direttore artistico del Festival les Nuits MED u Filmu Cortu con cui Passaggi d’Autore ha avviato una collaborazione attraverso la rete di cooperazione COPMED, e Ersilia Gagliardi, executive producer per Briciolafilm di Destinata coniugi Lo Giglio.
Il gran finale di Passaggi d’Autore – Intrecci Mediterranei è alle 21.30 nella sala Da Achille (in via Nazionale) con il Mediterranean Ensemble diretto dal sassofonista Emanuele Contis e il suo melting pot musicale: un mix di stili che vanno dalla tradizione araba a quella balcanica, dal fado al flamenco, alle influenze del jazz europeo, dei ritmi latini e africani. L’ensemble è una formazione “aperta”, che nasce e si rimodula in occasione del festival Passaggi d’Autore, ospitando di volta in volta artisti provenienti da diverse nazioni e aree del Mediterraneo. La proposta di quest’anno vede la collaborazione con la Spagna: “ospiti” del gruppo, accanto ai locali, sono dunque musicisti radicati nella tradizione iberica o che gravitano attorno al Berklee College of Music di Valencia. Insieme ai sardi Emanuele Contis (sax), Matteo Leone (oud, chitarra e voce), Matteo Muntoni (basso) e Salvatore Spano (piano), l’ensemble sarà composto da Aliya Cycon (oud e voce), Lluis Castañ (chitarra Flamenco), Timotej Kotnik (tromba) e David Gadea (percussioni).
È dunque un cartellone fitto di appuntamenti e ricco di motivi di interesse quello allestito anche per questa diciassettesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei dal Circolo del Cinema “Immagini” (FICC) con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Sant’Antioco, della Fondazione Sardegna Film Commission e della Fondazione di Sardegna, con il patrocinio del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e della Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna, dell’Unicef-Italia e del Touring Club Italiano.
Tutti gli appuntamenti in programma sono a ingresso gratuito e si terranno nel rispetto delle prescrizioni anti Covid-19, con accesso consentito solo ai possessori di green pass.
Informazioni e aggiornamenti sul sito www.passaggidautore.it e alla pagina www.facebook.com/passaggidautore.
Info e Contatti
Circolo del Cinema “Immagini” (FICC) | Corso Vittorio Emanuele, 142 – 09017 Sant’Antioco (SU)
www.passaggidautore.it | info@passaggidautore.it