• HOME
  • Questa sono io
  • Lezioni di canto
  • Dietro le quinte del Teatro Lirico
  • La Cagliaritana – Sa Casteddaia
  • Musicamore sul Corriere della sera e l’Unione Sarda
  • Le figure professionali del Teatro Lirico
Musicamore
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Musicamore
No Result
View All Result

Daniele Pasini e il suo “Metodo MusicArte” per la scuola primaria

Alessandra Atzori by Alessandra Atzori
21 Aprile 2022
in Argomenti vari, jazz, Musica
0

 Il giorno della Domenica delle Palme ci ha lasciato il musicista Enrico Pasini, compositore ed organista, insegnante al Conservatorio di musica di Cagliari, tra i più quotati in Sardegna. Con lui avevo avuto una collaborazione molto originale. Mi chiese se volevo interpretare una sua elaborazione ispirata ad una Cantata di Bach ma in chiave Jazz, cosa strana per un organista classico. Eppure, mi confessava che è sempre stata una vecchia passione che poi ha trasmesso anche ai suoi figli.

Grazie a Facebook, in questi giorni ho ritrovato uno dei suoi due figli, il flautista Daniele, che conobbi ancora bambino in quella circostanza. L’altro figlio è violista solista e direttore d’orchestra, attualmente in Qatar.

Daniele ha cominciato a suonare il flauto traverso all’età di 10 anni e quattro anni dopo ha cominciato a suonare, con il padre, in Italia e all’estero. Da allora si è cimentato in una marea di generi musicali, oltre la musica classica: rock progressive, jazz, pop, reggae&ska, free improvisation, live electronics, collaborando con eccellenti musicisti italiani ed europei (tra questi, gli organisti Juan Paradell Solè, Daniel Pandolfo, i pianisti Raimondo Dore, Peter Waters, Paolo Carrus, Mauro Mulas, etc…). Ha vinto il primo premio al concorso di composizione “Rosolino Toscano” con la composizione dal titolo “Rock Vivaldi” e ha inciso tre CD (due da solista, “AlephZero” e “Patatuey” e uno con Giancarlo Pavan, dal titolo “Music in Pentecost day”).



I suoi interessi, poi, si sono spostati alla didattica. Laureato in Scienze delle Formazione primaria con una tesi sull’Infinito Matematico di Georg Cantor, ha insegnato sostegno e realizzato diversi progetti musicali per la scuola primaria. Attualmente insegna Musica e Arte nella scuola primaria presso l’Istituto Comprensivo 5 di Quartu Sant’Elena. Negli ultimi 5 anni ha creato il “Metodo MusicArte”, un Metodo per tutti, bambini e adulti, che indaga aspetti della musica in maniera completamente diversa rispetto ai metodi tradizionali. Il collegamento alle altre discipline, soprattutto matematica e disegno, lo rende un Metodo estremamente semplice ed intuitivo, alla portata di tutti, come sottolineato nell’ultima recensione sul numero di marzo 2022 della prestigiosa rivista musicale “SuonareNews”. Alla base di questo Metodo, naturalmente, ci sono le sue origini. Oltre al padre infatti, anche la madre di Daniele era pianista, eccellente insegnante di scuola media e, suo fratello Giovanni, è attualmente violista solista e direttore d’orchestra in Quatar. Daniele ha, quindi, ha respirato musica ancor prima di nascere.

Ho chiesto a Daniele quando e come sia nata l’ispirazione che lo ha portato a creare un metodo così originale come il “Metodo MusicArte”

C’è stato un momento molto particolare della mia vita. Una volta tornato dall’esperienza scolastica di 5 anni in Toscana, mi sono iscritto a corsi di disegno presso la “Scuola d’Arte Artemisia”, ho cominciato a frequentare corsi di apnea e, nel frattempo, a mia madre è stato diagnosticato l’Alzheimer. Tutto questo susseguirsi di nuove attività e preoccupazioni per la condizione di salute di mia madre, hanno creato un vortice creativo di idee didattiche che ho sperimentato giorno dopo giorno a scuola e che, alcuni anni dopo, ho tradotto in 4 libri, ora ripubblicati con Edizioni “WE”. Attualmente sto continuando a perfezionarmi, nel disegno, con l’artista Enrico Deiana.

Cose apparentemente lontane dal tuo metodo di insegnamento ma, ad esempio, il disegno è stato elemento determinante per il tuo Metodo.

Per completezza direi matematica e disegno. È stato mio padre, con i suoi preziosi insegnamenti sul contrappunto, a mostrarmi tanti piccoli ma importanti segreti che sono stati risvegliati grazie alla pratica del disegno, novità assoluta in casa Pasini. Lo spartito, infatti, è un disegno con regole matematiche. Chi frequenta o ha frequentato i miei corsi di formazione rimane profondamente affascinato dalla reale interdisciplinarità della musica. Mio padre non sapeva disegnare, ma questo modo di vedere la musica mi è stato trasmesso da lui. Vedere lo spartito come un disegno apre le porte anche a piccoli segreti della composizione musicale e lo rende estremamente intuitivo per i piccoli e gli adulti.

Quindi la musica non è vero che si impara prima di tutto col canto

Il canto è fondamentale, ma molto più importante è far capire alle persone che si può essere autonomi sulla lettura delle note e sull’orientamento sulla tastiera. Se un bambino o un adulto riesce a cogliere la relazione esistente tra spartito e tastiera, riesce a suonare da solo un semplice spartito. Tutto questo potenzia l’indipendenza, l’orecchio e non soffoca per nulla il desiderio di cantare. Anzi. Nell’insegnamento della musica dobbiamo ricordarci che molti bambini non amano cantare. Un insegnamento imperniato quasi solamente sul canto, in qualche modo, li tiene fuori dal gioco. Io invece penso che a tutti vada garantito il diritto fondamentale di comprendere i segreti di uno spartito. Tutto il resto è una logica conseguenza. Infatti non è vero il detto secondo il quale “te la canti e te la suoni”, ma è vero esattamente il contrario.

A tal proposito tu hai sfatato varie convinzioni. Me ne elenchi qualcuna?

Ecco le principali, secondo me:

 

  • Per insegnare la musica sono necessarie schede. FALSO! Il Mikrokosmos di Béla Bartók, ad esempio, è lo spartito perfetto per l’istruzione musicale nella scuola primaria. Una miniera ampiamente sottovalutata.

 

  • Per suonare sulla tastiera è necessaria una tecnica pianistica. FALSO! È sufficiente prendere ispirazione dalla sillabazione, ovvero dal modo in cui tutti abbiamo cominciato a leggere;

 

  • Per suonare sono necessari tutorial e basi musicali. FALSO! Le regole grammaticali del linguaggio musicale di base sono di una semplicità disarmante e si basano su regole grafiche.
  • Quali sono i principali argomenti che si dovrebbero insegnare nella scuola primaria?

I tre pilastri del mio Metodo sono i seguenti:

 

  1. Lettura delle note con strumento compensativo;
  2. Conoscenza della tastiera (dai primi due ne deriva la comprensione della relazione esistente tra spartito e tastiera);
  3. Semplici esercizi con il metronomo (strumento di misura escluso dall’istruzione).

A questi tre principali argomenti si aggiungono una miriade di sottoargomenti che possono essere potenziati con la pratica tutti gli esercizi descritti nei miei libri, per aiutare a sviluppare una visione più ampia della musica.

 Uno dei problemi dell’insegnamento della musica è che è stata insegnata sempre e solo come musica, raramente collegata alle altre discipline. Quando questo avviene, tuttavia, è come se si toccasse solo una superficie senza andare nel merito delle questioni che aiutano bambini e adulti a comprendere la reale profondità del linguaggio musicale. 

Musica, disegno e matematica fanno parte di un triathlon indissociabile e la musica non può più essere insegnata senza tener conto di questo triathlon didattico.

Abbiamo proposto ai lettori di Musicamore qualche elemento che possa incuriosirli riguardo il tuo metodo.

Dove si possono indirizzare gli insegnanti (ma non solo) che vogliono conoscerlo? Ci sono anche dei corsi per poterlo imparare?

Dove possono trovare le tue pubblicazioni?

I quattro libri del Metodo MusicArte si trovano su Amazon, sono ordinabili in tutte le migliori librerie e li trovate anche qui:

 https://www.clickpertutti.com/libri-da-leggere/didattica/

Per info sui corsi online (base, intermedio e avanzato): metodomusicarte@gmail.com

Potete seguire il Metodo MusicArte sui social:

 

Facebook: https://www.facebook.com/MusicArte.scuolaprimaria

 

Telegram: https://t.me/metodomusicarte_danielepasini

 

Linkedin: https://www.linkedin.com/in/metodo-musicarte-di-maestro-daniele-pasini-0833ab54/

 

YouTube (Maestro Daniele Pasini):

https://www.youtube.com/channel/UCW2ZcSaS_ESGQYrDnDhSACw



 

YouTube (Daniele Pasini flute):

https://www.youtube.com/channel/UCbmdA9vXdXkkPBtx6D6OaWA

 

 

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Tags: daniele PasiniEnrico Pasiniflautojazzmetodo musicaleorganiscuole primarie
Previous Post

Programmazione Cinema Odissea a Cagliari

Next Post

Lirico cerca figura professionale per reperire finanziatori

Next Post

Lirico cerca figura professionale per reperire finanziatori

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca per tag

No Result
View All Result

Gli ultimi articoli

  • Basile 3° classificato al concorso Gigi Bonfanti 30 Marzo 2023
  • A Sassari Concerto di Pasqua nella chiesa di San Giuseppe 30 Marzo 2023
  • Il libro di Basile nella rassegna “Libri al profumo di té” 30 Marzo 2023
Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto

Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
il buon cibo italiano
a Londra

Il blog di
Ignazio Salvatore Basile
Romanzo autobiografico di I.S. Basile ambientato a Londra

Classifica Articoli e Pagine

  • Il libro di Basile nella rassegna "Libri al profumo di té"
    Il libro di Basile nella rassegna "Libri al profumo di té"
  • Basile 3° classificato al concorso Gigi Bonfanti
    Basile 3° classificato al concorso Gigi Bonfanti
  • Festival Internazionale Corale Citta’ di Cagliari 2023
    Festival Internazionale Corale Citta’ di Cagliari 2023
  • A Sassari Concerto di Pasqua nella chiesa di San Giuseppe
    A Sassari Concerto di Pasqua nella chiesa di San Giuseppe

Curiosità al Teatro Lirico

  • Le mollette  
  • I gobbetti
  • Il chiodo storto
  • I tagli
  • L’interno
  • Il tableau
  • Umidità e strumenti
  • I cambi veloci
  • Il crotalo
  • L’ovazione
  • La tessitura vocale
  • Gli aggiunti
  • La prova musicale
  • Tra Basket e lirica
  • Come migliorare la propria voce
  • I costumi di scena
  • La prova costume
  • La voce che corre
  • Cavalleria dietro le quinte
  • La Protesta
  • La prova all’Italiana
  • Le guide
  • La soprano o il soprano?
G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Archivi

Le mie videointerviste

  • Rolando Benenzon psichiatra e musicista
  • Renato Bruson baritono
  • Roberto Magnabosco ballerino-coreografo
  • Marco Guidarini direttore d’orchestra
  • Gianluca Terranova tenore
  • Domenico Balzani baritono
  • Cinzia Forte soprano
  • Anna Pirozzi soprano
  • Tiziana Carraro Mezzosoprano
  • Rossella Ragatzu soprano
  • Anita Rachvelishvili mezzosoprano
  • Nicola Pamio Daniele Zanfardino Tenori
  • Silvia Aymonino costumista
  • Claudia Tronci ballerina – conduttrice televisiva
  • Cristiano Cremonini tenore
  • Andrea Binetti tenore
  • Romolo Gessi Direttore d’orchestra
  • Daniela Mazzucato Max René Cosotti cantanti
  • Marco Nateri costumista teatrale
  • Luana Fanni ballerina
  • Paoletta Marroccu soprano
  • Alessandra Palomba mezzosoprano
  • Stefania Porrino e Malgari Onnis, regista teatrale, bozzettista
  • Primo Antonio Petris Regista
  • Francesco Pasqualetti direttore d’orchestra
  • Alberto Gazale baritono
  • Giampaolo Bisanti direttore d’orchestra
  • Suor Anna Nobili ballerina
  • Roberto Aronica Tenore
  • Rosanna Lo Greco soprano
  • Loretta Martinez vocal coach
  • Armando Gabba baritono
  • Donatella Carta violinista
  • Claudio Sgura baritono
  • Donato Renzetti direttore d’orchestra
  • Bruno Massidda
G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Un Parco per Giusy Devinu

Un Parco per Giusy Devinu

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

  • Roberto Magnabosco ballerino-coreografo
  • Maria Grazia Chirco m.soprano
  • Angelo Romero baritono
  • Massimiliano Medda attore
  • Rossella Ragatzu soprano
  • Sabrina Cuccu architetto
  • Gianluca Floris scrittore
  • Roberto Servile baritono
  • Paloma Tironi arpista
  • Alida Cappellini costumista
  • Michela Atzeni attrice
  • Alberto Sanna cantautore
  • Gilbert Deflo regista
  • I radiodramma di Michela
  • Gianluca Medas attore
  • Piero Pretti tenore
  • Stefano Carboni stilista
  • Bruno Massidda musicista-pittore
  • Benedetta Bucceri ballerina-manager
  • Marcello Zempt jazzista
  • I Ratti Matti (band)
  • Valerio Carta pianista
  • Stefano Figliola pianista
  • Claudio Corradini musicista
  • Sergio Sensi musicista
  • Pino Pisano musicista
  • Francesca Capra artista del Fimo
  • Giampaolo Loddo attore
  • Valentina Farcas soprano
  • Ignazio Picciau pres. Collegium Karalitanum
  • Franco Vacca Musicista
  • Esther Andaloro soprano
  • Emanuele Garau cantante folk
  • Maria Katzarava soprano
  • Mirella Caponetti contralto
  • Karen Hernandez violoncellista
  • Francesco Musinu basso
  • Flavio Trevisan regista
  • Carola Ciani
  • Lidia Licheri artista
  • Alessandro Frongia illusionista
G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Visitatori

14676851
Powered By WPS Visitor Counter

Album dei ricordi della musica e del teatro in Sardegna
Le figure professionali del teatro Lirico

Seguimi su Twitter

I miei Cinguettii

Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Commenti recenti

  • Alessandra Atzori su Viale Ciusa
  • Alessandra Atzori su Il giorno dopo
  • Antonio Irde su Viale Ciusa
  • Leonardo su Genfest 1980 e il filmino in 8 mm
  • Alessandra Atzori su Francesco De Muro vince l’Oscar della lirica

RSS Il blog di nonna Tiana

  • Sebastiana Aru Atzori
  • La celasia (cresta di gallo)
  • La grotta di Massabielle

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.