Sarà presentato a Cagliari, il prossimo 22 dicembre alle ore 18:00 presso Spazio Arcoes in via Vittorio Angius 33, il progetto “Maria mater et regina“, che propone un programma musicale dedicato alle figure femminili della musica barocca.
Il progetto “Maria mater et regina”, ideato da Niccolò Porcedda, vuole dare voce a un repertorio ingiustamente poco eseguito, facendo luce sull’attività artistica di queste compositrici, mettendole in relazione con luoghi di interesse storico e culturale del territorio sardo. Nella conferenza di presentazione si illustreranno le tematiche ispiratrici del progetto e si metteranno in relazione con la storia della monacazione femminile intorno al 1600. I monasteri diventano centri culturali di primaria importanza e luoghi di “pellegrinaggio” musicale per ascoltatori curiosi, che giungevano da tutta Europa per sentire attraverso le grate della clausura le musiche straordinarie di queste monache e musiciste eccezionali. Ancora una volta è il paradosso, l’ossimoro, la chiave di lettura che ci permette di tenere assieme la ristrettezza della condizione della clausura e lo slancio liberatorio della musica che vi veniva eseguita.
I concerti presenteranno le musiche a tema mariano e natalizio di queste compositrici, accompagnate dal suono degli organi storici che sono ospitati nel nostro territorio, in modo tale da cogliere lo spirito autentico di queste musiche e, nel rispetto della prassi esecutiva storica, renderle fonte di emozioni sempre presenti. Un’occasione unica per conoscere e apprezzare la bellezza e la profondità della musica barocca composta da donne, un patrimonio troppo spesso dimenticato.
L’ensemble che eseguirà le musiche è composto da Valentina Satta (soprano), Niccolò Porcedda (baritono), Geronimo Fais (organo). Un appuntamento musicale che coinvolgerà particolari luoghi di interesse storico e culturale della Sardegna, a partire da Ardauli, Barisardo e Lanusei, fino a Cagliari.
Ingresso libero, ad offerta.
Valentina Satta
Nuorese, inizia nel 2006 i suoi studi musicali perfezionandosi nel 2018 nel repertorio barocco laureandosi con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena con Roberta Invernizzi. Nel 2016 è vincitrice del II premio del concorso “Fatima Terzo”. Nel 2017 esegue il ruolo di Proserpina nell’Opera “Orfeo” di Monteverdi. Nell’aprile 2019 interpreta il ruolo di Pace nella “Cantata a tre voci sopra la nascita della Beata Vergine” per la prima esecuzione in tempi moderni. Dal 2022 è docente di canto barocco nell’accademia di musica antica Accademia Cristobal Galan.
Niccolò Porcedda
Ideatore del progetto cagliaritano, dopo gli studi in violoncello è approdato al canto rinascimentale e barocco, laureandosi con il massimo dei voti e la lode nei Conservatori di Trento e Parma. Nel 2015 ha cantato nell’ensemble Ricercare per il festival Echi Lontani, a Cagliari. Nel biennio 2017/2018 è stato membro del Coro Giovanile Italiano e nell’Aprile del 2018 ha cantato con la Jove CapeIla Reial de Catalunya, diretto da Jordi Savall a Barcellona. Ha partecipato in ensemble e come solista a festival nazionali e internazionali dedicati alla musica antica. Ha preso parte come solista in produzioni operistiche a Valencia, Potsdam e Bayreuth.
Geronimo Fais
Originario di Abbasanta, diplomato al Conservatorio di Cagliari in pianoforte e in clavicembalo e tastiere storiche con il massimo dei voti, lode e una menzione speciale, continua la sua formazione musicale al CRR di Parigi, dove consegue un diploma di perfezionamento e un diploma di concertista, e intraprende un Master di Interpretazione della Musica Antica presso l’Università Sorbona di Parigi. Suona come solista e continuista in diverse formazioni vocali e strumentali in Italia e in Francia. Firma contratti di ricerca musicologica con l’Università Sorbona di Parigi e con il CNRS. Insegna Clavicembalo nella regione di Parigi.