Ho appreso poco fa della notizia riguardante la morte del raiss Saddam Hussein e devo dire che non ho gioito come molti iracheni hanno fatto intorno al suo cadavere.
Ciò non significa che sto dalla parte sua.
Per me, infatti, la giustizia nei confronti di un sanguinario che per tanti anni ha fatto stragi e cattiverie di ogni genere verso il suo popolo, andava fatta con il tentativo della redenzione.
Molti sorrideranno di questo, ma che senso ha che lui oggi non ci sia più. Ormai per lui è pace e basta.
Lui doveva stare in carcere a vita, doveva capire l’importanza della libertà e della giustizia e sentire il peso sulla coscienza giorno dopo giorno del dolore che ha causato a tante famiglie.
Questo è fare giustizia.
L’impiccaggione è una maniera barbara che scatenerà, haimè, soltanto altra violenza, odio e guerra. Ci saranno altri morti e fra questi tanti innocenti.
Purtroppo, se si voleva ottenere la pace in Iraq questa sicuramente non è stata la soluzione giusta.
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Francesco Demuro tenore
4 Responses
pienamente d’accordo con te ma purtroppo l’america fa da padrone su tutto e quindi non ha sentito ragioni…come se uccidendo Saddam adesso in Iraq ci sara’ pace giustizia e democrazia…non credo proprio…ciao Zaghy
BUSH ANTICRISTO!
Condivido la tua posizione sulla discutibile esecuizione dell’ex rais; bisogna però precisare che le persone che ha fatto uccidere lui sono quasi nulla in confronto a tutti i crimini contro l’umanità commessi dall’esercito americano e da tutti i dittatori asserviti alla superpotenza Usa (vedi Pinochet).
Ciao Otto , ciao Raffy …
Allora , facciamo così : so che Raffy doveva scrivere l’intervento per il fine anno adesso , però io sono un tantinello incasinato perchè ho un sacco di cose da fare … Perdonatemi , ma entro oggi non riesco a darvi una mano … Per voi va bene , sopratutto per Raffy , se magari ne riparliamo dal 2 Gennaio in poi ?
Attendo risposta e vi do tanti baci , a mamma e figlia 😉