Avete mai provata a fare attenzione alle voci che doppiano le pubblicità?

Ascoltavo la radio in macchina e , durante uno spot dell’acqua Rocchetta sono stata attratta dal fatto che la voce che commenta è quella (se non lo fosse le assomiglia in maniera impressionante) che descrive molti servizi della trasmissione Quark di Piero Angela.

Siccome nella pubblicità nulla è lasciato al caso, ne ho dedotto che , aver messo questa voce voglia in qualche modo convincere il consumatore che quest’acqua è veramente pura e salutare  e soprattutto efficace nelle sue qualità depurative, provate scientificamente come nei servizi che propone sempre la bellissima trasmissione di Piero Angela.

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5 Responses

  1. È vero: nella pubblicità nulla è lasciato al caso. Ricordo una esercitazione di economia industriale che ho fatto tanti anni fa, con i primi personal computer, quando c’era la versione 3.0 di windows e per il fogli elettronici si usava il lotus1,2,3. Dovevamo usare un programmino in Lotus che simulava la gestione di una industria di produzione di dolciumi e prevedeva il MOL (Margine Operativo Lordo = differenza tra costi e ricavi) in funzione di diversi fattori immessi a piacere dall’operatore, tra cui il costo della pubblicità. Ebbene è risultato che il fattore che determina il successo è proprio la spesa che una industria fa nella pubblicità dei suoi prodotti. Più si spende in pubblicità più il risultato economico è positivo….

    Nel caso dell’acqua che dici, non so se sia veramente pura e salutare e soprattutto efficace nelle sue qualità depurative, ma è indubbio che il successo economico del produttore sarà enorme, per il produttore.

    Nella bellissima trasmissione di Piero Angela e anche del figlio Piero, che anch’io vedo con piacere per le sue buone caratteristiche scientifiche, c’è tuttavia qualcosina che non mi piace: è il basare tutto sulla “evoluzione” e sulla teoria del caso per quanto riguarda la natura. Ogni tanto senti parlare “la natura ha deciso”…”l’evoluzione ha trovato questa o quella strada”, “l’uomo discende dalla scimmia” (la storia della famosa Lucy, etc).

    Piero e Alberto Angela, forse perché non sono credenti, o per non urtare la sensibilità degli atei e simili, prescindono completamente dalla esistenza di Dio. Questo rende le lero bellissime trasmissioni un po’ meno belle, almeno per me.

  2. Io me la spiego così: la Chiabotto si può certamente VEDERE ma nun se pò SENTI’!!! La sua voce, a mio giudizio personale, è sgradevole a sentirsi. Per radio invece visto che non si può vedere nulla, hanno messo una voce più gradevole! No? Mandi

  3. il doppiatore piu’ presente nei documentari è Claudio Capone. Ha una voce splendida! ma ti scrivo per annunciarti del nuovo maccchinario :HAIFU donato dal Giappone all’IEO di Milano(diretto da Veronesi) e che evitera’ la chirugia dei tumori qd presi in fase iniziale e relative porcherie chemiologiche.LO avevo scoperto questa estate quando ero in pericolo e per fortuna non è servito, tramite le mie ricerche su internet ed ero pronta a partire. Adesso lo abbiamo qua da noi ma certo sai che lista ci sara’! bene: speriamo che nn serva mai ma intanto mi sento piu’ tranquilla. Fatto sta che mai fermarsi alla prima bottega: visto che informarsi serve?ciaooooooo

  4. Sì, l’avevo notato anch’io: la voce di cui parli è quella di Claudio Capone e non è la prima pubblicità in cui lo sento…. A me ricorda sempre Quark! 🙂 Ottima l’osservazione di BL… So che Piero non è credente, di Alberto non so…. vedi, fanno parte di quella schiera di persone che credono che scienza e fede siano inconciliabili. Ma non è così…. il mondo è pieno (per fortuna) di scienziati credenti!

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