Sono appena sbarcata dalla Tirrenia che non posso fare a meno di dedicarle questo post, ma ahimè in negativo!

Ho trascorso due giorni a Roma e per arrivarci e per ritornare sono sata costretta appunto, a prendere il traghetto della Tirrenia.

Costretta perchè è l’unico mezzo disponibile per giungere a Civitavecchia, prima tappa del mio breve viaggio.

Ciò che mi dispiace è che ogni volta ho la speranza di vederla migliorata ed invece è sempre peggio.

La sporcizia nelle cabine ormai è da mettere in conto.

La coperta per la cuccetta era piena di macchie in risalto (e non sto qui a descrivervi di che colore) faceva talmente schifo che ho preferito dormire rannicchiata piuttosto che servirmene.

Il pavimento-moquette con due dita di polvere.

Il bagnetto, ahimè, dall’effetto finto pulito  in realtà non era stato neppure toccato dal precedente viaggio.

I segni giallognoli sulla ciambella erano una prova tangibile.

E.., ciliegina sulla torta, il mangiare.

Non parlo della cena (a quella ormai ci abbiamo rinunciato da un po’ sostituendola con panini casalinghi), ma parliamo invece della colazione.

Rigorosamente servita in tazze di plastica (cappuccino tiepido),  cucchiaino-bacchetta sempre in plastica e cornetto (unica cosa decente) costo euro 2,60.

E soprattutto il cartello sul distributore di salviette di carta che invitava a servirsi di sole due salviette max.

E che salviette!!!

Quelle di carta che ai bar si trovano in ogni angolo gratis!

Si aveva paura di fare troppa spazzatura?

Va bene che ormai l’immondezza la mandano qui in Sardegna!

Con trepidazione sono scesa dalla nave terrorizzata che mi  metteassero un sacchetto della spazzatura in mano da buttare nel cassonetto sotto casa mia!

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9 Responses

  1. Bentornata Otto, mi sei mancata!!!!

    con questo post mi inviti a nozze giacchè, come ben sai, essendo i miei a Roma, mi tocca spesso quello che hai passato tu. La storia non cambia neppure con le cabine di 1A classe, già!!!!!

    Prendere l’aereo certo è auspicabile MA anche con le tariffe per i residenti si spende UN BOTTO specialmente se si viaggia con la famiglia. Meglio sarebbe se dovessi andare a Francoforte o a Barcellona o a Londra!!! La Sardegna ahimè è ancora così lontana dall’Italia….

    A tra pochissimo al lavoro

    parola “gabbo” ma chi la TIRRENIA? Casomai mi gabba lei!!!

  2. Tirrenia il nome del terrore…e da un po di anni che non la prendo più…è tenebrosa, fa pena e schifo!!

    un salutone unAngelo!!

  3. la tirrenia è una tristezza incredibile. è abominevole. è una vergogna. e va bè..pazienza, l’importante è arrivare a casa sani e salvi.. chissà come sono messi a manutezione.. ahah! ciao otto, un bacio

  4. urca non avrei mai pensato…

    elicottero aereo.. no eh ?

    una bomba sul traghetto ? no non va bene…

    formale protesta sottoscritta dai viaggiatori nemmeno ?

    facciamo un ponte ??

    .)

    uff

    buona giornata

    v

    dgt NOSTRA..

    italia nostra ?! uhuhuh

  5. ti meravigli? siccome sappiano che e’ gestita da 40 anni dai napoletani, basta guardare quanta merda c’è a casa loro.poveretti con tutti i soldi che si sono mangiati.

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