Anche se non pratica del lago, una donna decide di uscire in barca.
Accende il motore e si spinge ad una piccola distanza: spegne, butta l’ancora, e si mette a leggere il suo libro.
Arriva una Guardia Forestale in barca. Si avvicina e le dice:
– Buongiorno Signora, cosa sta facendo?
Sto leggendo un libro risponde lei (pensando non è forse ovvio?!?;).
– Lei si trova in una Zona di Pesca Vietata, dice l’agente.
– Mi dispiace, agente, ma non sto pescando, sto leggendo.
– Sì, ma ha tutta l’attrezzatura! Per quanto ne so, potrebbe cominciare in qualsiasi momento, devo portarla con me e fare rapporto.
– Se lo fa, agente, dovrò denunciarla per molestia sessuale!
Dice la donna.
– Ma se non l’ho nemmeno toccata! dice la Guardia Forestale.
– Questo è vero, ma possiede tutta l’attrezzatura. Per quanto ne so potrebbe cominciare in qualsiasi momento.
– Le auguro buona giornata signora!
E la guardia se ne va.
MORALE: Mai discutere con una donna che legge.
E’ probabile che sappia anche pensare.
Bellissima!
bella mossa!
eh! s’! ci vuole molto allenamento per imparare a gestire i propri diritti. Bisogna partire dal di dentro con un carattere che nn si fa schiacciare le noci in testa e proseguire con adeguato addestramento: istruendosi su ciò che ci spetta. Questo post sia un invito alle donnwe a non farsi prevaricare usando il cervello e la preparazione, e agli uomini perchè imparino a non mettersi in condizioni di inferiorità come oggi fanno abitualmente non appena hanno un briciolo di potere in mano.
He he he .. bellissima… però, se fosse stata un’agente donna? E ancora,.. poveri noi uomini che abbiamo a che fare con donne che leggono solamente!!
:DD
gli uomini si devono rassegnare purtroppo per loro le donne sanno pensare(forse più di loro)anche se non stanno leggendo,tutte le donne giovani o anziane come me un salutone Ida
Molto molto carina 🙂
Buona domenica, baci.