Mentre percorrevo la strada che mi riporta a casa, mi sono imbattuta in un bus, di vecchia generazione che, ad andatura molto lenta mi precedeva.
Mi stavo intossicando perchè ad ogni frenata emetteva uno sbuffo di gas di scarico.
Avrei voluto chiudere i finestrini ma rischiavo di creare una vera camera a gas considerato il gran caldo.
Mi sorprende che certi mezzi di trasporto possano ancora circolare e soprattutto inquinare le nostre giornate .
La cosa che però mi ha dato più fastidio e che, lungo i lati della strada ogni tanto si trovano carretti, auto e furgoncini che vendono frutta e verdura proveniente dai paesi limitrofi, e uno di questi sbuffi è finito in pieno in uno di questi carretti ambulanti.
La gente acquista i prodotti che provengono da piccoli proprietari e che alla fonte sono sicuramente buoni, ma restando in mezzo alla strada per diverse ore, diventano fonte sicura di tumori.
Mi spiace dirlo, ma andrebbero eliminati o messi in condizioni di vendere lontano da tutto ciò.
Io credo che la polizia municipale dovrebbe provvedere ad eliminare i mezzi che emettono smog perchè ormai obsoleti, e i carretti ambulanti che vendono alimenti.
2 Responses
Hai perfettamente ragione!
..anche se questo tipo di inquinamento è
“minimo” rispetto alla legge che entrerà in vigore alla fine del 2009, e cioé il Codex Alimentarius.
:((
Ricordo che alla fine di via Cadello, all’altezza dell’incrocio con la circonvallazione che portava alla SS 131 (allora una delle due vie di accesso a Cagliari) c’erano sempre sul bordo strada delle cassette di frutta e verdura. Uno dei punti più inquinati della città, visto l’alto traffico continuo per tutta la giornata. Non ho mai capito se qualcuno comprasse quei prodotti e se si rendesse conto che erano a diretto contatto per ore e ore con i gas di scarico delle auto. E nessuno interveniva. Mistero.