Se c’è una cosa che mi ha sempre affascinata tra le tante sono i caffè letterari, quei locali antichi che trasudano storia e arte , testimoni delle idee della nascita di grandi opere, che hanno sentito il respiro, i pensieri e le voci dei geni che hanno fatto la storia
Sono diversi quelli che ho visitato in occasione di trasferte di lavoro o per vacanza: Sassari, Nuoro, Cagliari ma anche Parigi, Londra, Lyone, Vienna e Roma. Nella capitale ce ne sono tanti ma uno in particolare che spero di poter visitare a breve , l’ Antico Caffè Greco, sito in Via dei Condotti dal 1760.
La giornalista Sara Verta, che questa mattina ha trascorso qui qualche ora, ci descrive così la sua sosta nel celebre locale, regalandoci anche alcune foto degli angoli più caratteristici.
“Qui gli artisti hanno nutrito le proprie idee immersi nel profumo del caffè appena tostato, tra ricercati peccati di gola. Qui sedeva De Chirico; D’Annunzio si spogliava del suo papillon e declamava; Fellini disegnava le scenografie dei suoi film, Guttuso meditava di politica e pennelli e dal 1976 tutto questo veniva immortalato sulla tela da un calabrese eccelso: Stellario Baccellieri”.