Ci ha lasciato l’autrice di canzoni Antonella Maggio.  Esordì nel 1976 scrivendo per Mario Del Monaco il testo di “Un amore così grande“.
Antonella cara, te ne sei andata da questo mondo in silenzio perché quello era il tuo stile: compivi le tue buone azioni senza ostentarle. Credevi in ciò che facevi e questo ti bastava. In sostanza, in te erano racchiuse tutte le virtù che si addicono a un’autentica Signora.
Avevi conosciuto le gioie e i dolori della vita e con saggezza e dignità le avevi accettate, sempre in silenzio; una ad una. Credo che pochissimi fossero a conoscenza del male terribile che ti ha portato via ormai un mese fa: d’altronde perché angosciare le amicizie, avrai sicuramente pensato.
Io ho avuto la straordinaria fortuna di trascorrere con te un poco di tempo; addirittura di collaborare con te per la stesura di alcuni testi di canzoni. Che bello è stato stare al tuo fianco. Che esperienza vera, intensa! GRAZIE per avermi ascoltato, sostenuto… grazie per avere creduto in me sin dal giorno del nostro primo incontro nella tua Biella, 6 anni fa, quando pieno di entusiasmo raccoglievo consigli e aiuti per realizzare il mio primo album crossover: Tempo presente.
Questo selfie (foto di testa) risale all’autunno del 2017. Eravamo al Teatro Sociale Villani di Biella al termine delle riprese del video di “Libertà”, la nostra canzone. Anche in questa circostanza seguisti con grande scrupolo tutte le fasi della produzione, rincuorandomi all’occorrenza; vale a dire quasi ogni giorno.
GRAZIE! Sarai sempre presente, qui, in fondo al mio cuore.

Ma chi è Antonella Maggio?

foto di Fabio Bortot

 Invia lei stessa la sua storia a Cristiano Cremonini autore di questa bella lettera
Nasco a Gattinara l’11 ottobre 1952. Appassionata di musica fin dalla più tenera età a 12 anni imparo a suonare la chitarra e scrivo le mie prime canzoni.
Volevo diventare una cantautrice. Nel frattempo studio lingue e prendo il diploma di interprete parlamentare. Nelle ore libere passo più tempo possibile nella saletta autori di Intersong . Attualmente Warner Chappel. seguita da Andrea Lo Vecchio e Guido Maria Ferilli.
Fanatica di Bob Dylan mi ritrovo per caso a scrivere il testo di Un amore così grande ignorando il successo che avrebbe avuto in seguito. Abbandonato il sogno di fare la cantautrice mi metto a lavorare per guadagnarmi da vivere ma appena posso torno alla mia amata musica.
Collaboro con Dario Baldan Bembo come paroliera all album Spazi Uniti partecipando al Festival di Sanremo con il brano Da quando non ci sei.
Scrivo The hues of life in collaborazione con Massimo Luca per la campagna pubblicitara Henry Cotton. Realizzo testi in spagnolo.
Collaboro con Andrea Lo Vecchio all album Il mare delle nuvole di Antinella Bucci. Scrivo il brano La luna che non c’è per Andrea Bocelli.
Scrivo il testo sanremese di Rosalinda Celentano L’età dell’oro, e contemporaneamente il brano sanremese di Miriam Makeba Give me a reason versione inglese del brano Bisognerebbe non pensare che a te, di Caterina Caselli.
Altre collaborazioni di minore entità prima di approdare all’incontro con il Maestro Paolo Zavalloni da cui è scaturito il brano I colori dell immensità e collaborazioni ai testi del tenore Cristiano Cremonini.

Cristiano Cremonini

in arte Cris La Torre

Cantante lirico – Scrittore / Opera Singer – Writer 

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