
Il 14 maggio alle ore 11 “Dripping Concert” Ripensare il Novecento tra avanguardia e sperimentazione sul palco Gabriele Marangoni, Enrico Silvestri, Davide Collu

L’Ensemble modulare di musica contemporanea Dripping Trio formato da Enrico Silvestri (clarinetto), Gabriele Marangoni (fisarmonica), Davide Collu (percussion e body percussion) porterà in scena Dripping Concert, progetto basato sul concetto che «che le partiture, l’interpretazione, fino alla musica stessa siano il mezzo e non il fine. Una ricerca introspettiva, per rendere udibili i gesti e le suggestioni del processo creativo ed esecutivo».
Il programma musicale prevede l’esecuzione di:
Workers Union versione per clarinetto e fisarmonica, di Luis Andriessen;
Sonata per clarinetto solo, di John Cage;
Metric expansion of space per fisarmonica sola, di Alex Barroso;
Home Work II per Body percussion, di François Sarhan;
Zigolo Airone Berta Beccafico, di Sylvano Bussotti;
Home Work II per Body percussion, di François Sarhan;
Zigolo Airone Berta Beccafico, di Sylvano Bussotti;
Aria Lamina per fisarmonica sola, Johann Sebastian Bach /Gabriele Marangoni,
Variations I versione per clarinetto e fisarmonica, di John Cage.
Variations I versione per clarinetto e fisarmonica, di John Cage.
La scaletta sarà chiusa da un brano dal repertorio del Dripping Trio
Allo spettatore sarà proposto «un viaggio all’interno dell’inconscio e dell’irrazionale con un abbandono di qualsiasi parvenza di forma preconcetta, un impulso compiuto dove il suono può dunque esprimere per se stesso i moti profondi dell’essere. Un percorso sonoro ideato in linea con la tematica proposta per la programmazione artistica: La libertà è musica. La musica è libertà. Ripensare il Novecento».
