Le sculture di Sciola in concerto nella Cattedrale di Fidenza (Pr)

Sabato 12 aprile, alle 20.30, la Cattedrale di San Donnino a Fidenza ospiterà un concerto benefico unico nel suo genere, in cui le sculture sonore di Pinuccio Sciola saranno protagoniste.

L’evento è organizzato dal Rotary Club Salsomaggiore Terme, con il patrocinio della Diocesi di Fidenza e del Comune di Fidenza.Pr

L’intero ricavato della serata, con ingresso ad offerta consapevole, sarà devoluto a favore dell’Unità Operativa di Pediatria dell’Ospedale di Vaio, contribuendo a migliorare le strutture e i servizi per i bambini ricoverati. Sarà, quindi, un’iniziativa che unisce cultura e solidarietà, offrendo al pubblico la possibilità di sostenere una causa importante mentre assiste a un’esperienza musicale straordinaria.

Le sculture sonore saranno suonate dal Maestro Giacomo Monica, con l’accompagnamento del Coro Montecastello e della solista Stela Dicusara.

Durante la serata interverranno la giornalista Patrizia Ginepri, che illustrerà la vita e le opere dello scultore, lo storico dell’arte Giovanni Godi, che parlerà dei capolavori della Cattedrale fidentina, e il direttore dell’Unità operativa di Pediatria dell’Ospedale di Vaio Pier Luigi Bacchini che parlerà del presente e del futuro del Reparto di Pediatria del nosocomio cittadino.

Lo scultore sardo Pinuccio Sciola (San Sperate 1942- Cagliari 2016) è stato un artista noto per aver trasformato la pietra in uno strumento musicale, dando vita alle Pietre Sonore, opere che producono armonie suggestive grazie a incisioni parallele sulla roccia studiate con precisione. Il suo lavoro ha ricevuto riconoscimenti a livello internazionale ed è oggi portato avanti dalla Fondazione Pinuccio Sciola e dal Giardino Sonoro, museo all’aperto che conserva le sue opere più significative.

Le Pietre Sonore sono esposte in musei di tutto il mondo, tra cui lo Csac di Parma e il museo Tebaldi di Busseto, e hanno affascinato il pubblico nel corso di numerosi concerti, portando un nuovo approccio alla scultura, non più solo visiva ma anche acustica.

Durante il concerto, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare questi strumenti unici e di immergersi in un’esperienza sensoriale che unisce arte e musica in un contesto suggestivo come la Cattedrale di San Donnino.

FONTE  https://www.parmadaily.it/

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