Aprile è decisamente un mese libresco: oggi 23 aprile si festeggia la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore con il patrocinio dell’UNESCO e si inaugura Il maggio dei libri, la campagna nazionale di valorizzazione della lettura come elemento di crescita personale e collettiva, promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, giunta nel 2025 alla15cesima edizione.
Due modi diversi con un fine comune per incoraggiare la lettura. Perché secondo me, leggere unisce, allarga gli orizzonti, ci fa scoprire mondi inimmaginabili e ci predispone a superare confini geografici e mentali, verso la libertà di pensiero e di opinione.
Come festeggiarli, se non parlando di loro, i libri? Ecco allora alcuni suggerimenti per regalare o regalarsi alcuni libri:
Dalla casa Editrice Dei Merangoli
Il pifferaio di Kennegalt di Anna D’Alberto. Questo è l’ultimo volume della Trilogia di Tzjane, dopo Le Torri di Cnus (2022) e Il suono del Teir (2023), tutti pubblicati da deiMerangoli.
Sicuramente ligure, ma anche un poco sardocartaginese di Ignazio Salvatore Basile, liberamente ispirato al sequestro di Fabrizio De Andrè
Due romanzi gialli sempre di Ignazio Salvatore Basile
Macabri resti al Teatro Lirico di Cagliari
Al di là delle evidenti apparenze
I nuovi Baroni sulla storia della Sardegna nel 1800 di Ignazio Salvatore Basile
La storia della scuola di Roberta Congia
Frutti diVersi raccolta di poesie di Antonio Atzei
Pugni di rabbia La storia del campione di pugilato Paolo Melis di Ignazio Salvatore Basile