Si insinua sorda dentro di te e spandendosi
lancia le sue armi ovunque
e chi si trova nel suo raggio
capitola incoscente.
Dilaga come il vento di maestrale in Sardegna
riempie le case dei suoi adepti
e lotta imperterrita e a lungo
fino a cedere sconfitta
con la promessa di un ritorno.
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Francesco Demuro tenore
7 Responses
etciù
..urge intevento per il caso di Azzurra, ti va di inviare una segnalazione a Mediaset il gabibbo? dobbiamo riusciure a far parlare del suo caso in tv affinchè si riesca a raggiungere la cifra di 300.000.00 per il viaggio della speranza
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/sosgabibbo.shtml
un caro saluto
http://insieme_per_azzurra.blog.tiscali.it/
hai ragione! sto PC mi ha dato tantissimi guai! mis i spegne a cavolo lasciandomi nei pasticci o pure stenta a collegarmisi! poi wird mi si è bloccato! e anche a me succedeva la stessa cosa che a te con il blog di Iris: appena lo linkavo mi faceva spegnere addirittura! credo sia tutta copla dei virus e del mio Pc bizzoso! adesso spero che le acque si siano calmate e appena puoi leggi pure con calma! buon tutto! ottima settimana a te e felice primavera(ahinoi) anticipata! infatti nel mio giardino le mimose sono gia’ in fiore e io dalli a starnytire e lacrimare…altro che influenza!ciaoooooooooo
provate anche con Costanzo: mi pare forse piu’ adatto….ma sbrigatevi. il tempismo è tutto in questi casi!ciao
Amica!!!!
Un caro bacio….
A presto…
Luly
A me non viene quasi mai (e nel frattempo faccio le corna). Qualche anno fa però mi ha fatto perdere grandi occasioni. Eppure quando arriva penso che sotto certi aspetti sia la vita che ti dice che ci sono cose più importanti di qualunque altra. E in quel momento il tuo mondo si ferma, anche a dimostrarti che non c’è niente di più rilevante per se stessi che se stessi , appunto.
Anche io mi sto riavvicinando, seppur timidamente, a Dio.
Eppure ho una paura folle. Ricordo di quando pregavo mattina e sera, continuamente, e nessun mio desiderio veniva esudito e mi vergognavo di pregare per cose mie, per cose futili e pensavo a quanto fossi egoista e a quanta gente stava molto peggio di me. E ogni volta che penso alla preghiera ripiombo in quella disperazione. Mi attrae e mi spaventa. Mi consola e mi angoscia. Anche ora che ci penso mi viene un nodo alla gola.
Vorrei trovare la pace nel cuore. Ma come dici tu, dipende solo dalla sua volontà.