Liberi  professionisti, avvocati, ingegneri, medici   uniti da un’ unica passione, quella per il teatro, sono i  protagonisti della commedia andata in scena ieri sera al Teatro dei Salesiani,” Il morto sta bene in salute” del commediografo napoletano Gaetano di Maio del 1970. Un teatro, quello dei Salesiani , che vanta una bella tradizione per qualità e professionalità nel settore culturale e che nasce principalmente per i ragazzi allievi della scuola , ma che dallo scorso anno ha dato spazio anche ai genitori. Con grande sacrificio i genitori-attori, hanno  ritagliato due ore del loro tempo settimanalmente, per quasi un anno, mettendosi  in gioco in questa bella avventura teatrale.
Il pubblico di ieri sera, in una sala quasi al completo ha mostrato di gradire la commedia fin dalle prime battute con  risate e applausi a scena aperta. La commedia,che per l’occasione è stata tradotta dal napoletano, ha un testo esilarante, con una trama piena di intrighi, doppi sensi, equivoci e colpi di scena.
Il mattatore della serata  è stato sicuramente  Franco Usai nel ruolo di Luigino Chiacchione-Gino Dorè, che ha saputo far suo il personaggio ambiguo del seduttore attore-macchiettista, riuscendo tra le tante cose a trasformare in azioni sceniche anche i piccoli intoppi , note degne di un attore scafato. La coppia Silvia Esu e Alessandro Capra (Gennaro e Nannina Bottiglieri) ha avuto un’ottima  intesa e complicità tali  da muovere bene i fili delle situazioni e mantenere alta la tensione sino al finale a sorpresa. Di particolare rilievo il mafioso Carmelo interpretato da Barbara Porcella . Nel suo ruolo “en travesti” , ha recitato per tutta l’opera con l’accento siciliano disegnando un personaggio veritiero molto simile ad un uccello del malaugurio che seminava il terrore ad ogni sua apparizione.
La soubrette della commedia era la sudamericana Julia Fernandez (Palmira) seduttiva e simpatica svampita contesa dagli ospiti della casa. E ancora Antonella Taccori , nel ruolo di Rosetta, ingenua figlia dei padroni di casa, infatuata  dal look di Dorè.
All’altezza degli altri  ruoli sono stati gli attori: Aldo Mulas, (Peppino Bottiglieri), sempre alla ricerca del “profumo di donna”; Tullio Boi, (Silvestro)sognatore e innamorato ma anche determinato e vincitore nella conquista della giovane Rosetta; Giovanna Allegri (Melina) seducente domestica, Anna Secci (Giovanna la fioraia); Alessandra Atzori (Ludovica) madre isterica di Palmira; Brigida Corbo (Franca), madre in cerca di una notte di sonno; Sabrina Trudu e Alessandra Ibba (Rosalia e Agatina) italoamericane in cerca di giustizia, e il giovanissimo Simone Capra nel ruolo di Frankie.
Un plauso va ovviamente al regista Cristiano Tanas che con grande passione è riuscito a trasformare  dei dilettanti , in attori di un certo spessore, dipingendo una regia funzionale ed essenziale.
Una nota di merito va ai giovanissimi  figli degli attori che hanno lavorato dietro le quinte con precisione e puntualità affinchè tutti  fossero sempre pronti al punto giusto nel momento giusto.
Lo spettacolo è una produzione di CGS La Giostra

 

 

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14772944

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details