L’attrice cagliaritana Noemi Medas, figlia d’arte, (suo padre è l’attore Gianlca Medas) debutterà questa sera in uno dei teatri più importanti della nostra penisola: Il Piccolo di Milano,  il teatro intitolato  al famoso regista Giorgio Streheler.
Lo spettacolo si intitola Human , lei è nel cast i cui interpreti principali sono  Lella Costa e Marco Baliani .  Lo spettacolo, in forma di oratorio, tratta il problema dell’emigrazione e, tra negazione e affermazione , il concetto di umanità.
Noemi ha voluto condividere la sua emozione con gli amici raccontando le  prime impressioni avute al suo arrivo nel prestigioso teatro milanese ,  il cui palcoscenico è stato calcato dai nomi più importanti della prosa nazionale e internazionale.
“Uscita dalla Metro Lanza mi sono diretta verso il Teatro. Bello, ma visto da fuori non potrai mai immaginare come potresti sentirti una volta entrato. Siamo passati dall’ingrssso posteriore, quello che porta ai camerini. Ho poggiato la mia roba, ho indossato il mio costume di scena e ho aperto la porta che dava sul palco…Buio.  Camminavo, camminavo e l’unica cosa che si vedeva erano porte anti incendio e un enorme spazio poco illuminato in lontananza. Seguivo quella luce pensando “Ma…dove caspita è finita la scenografia?! Non l’hanno ancora montata?!” . Quando sono arrivata mi sono resa conto di essere solo in un lato del palco…immenso. Mi sono girata e alla mia destra c’era una quinta enorme, ed era solo una. L ‘ho attraversata ed eccomi nel palco. Ho visto la platea, vuota, e l’ho immaginata riempita da 892 testoline. Ho respirato un’ aria densa come se il respiro di tutti i più grandi attori e registi che hanno vissuto questo Teatro fosse rimasto incastrato li, diventando un’ unica cosa, un’ unica grande energia.
Sold out dal 7 al 14. Non ho mai visto 7,136 spettatori nell’arco di una settimana. Aspetto di nutrirmi di questa emozione e avanti tutta, come sempre.
Noemi è un’attrice che è si è fatta avanti con molta umiltà, imparando il mestiere di famiglia ma anche lavorando sodo per aggiungere alla sua professione  tutto ciò che poteva esserle utile per migliorarla come ad esempio lo studio del canto. Lei è una mia allieva , e posso dire con orgoglio che ogni piccolo passo nella sua crescita è il risultato di uno studio fatto con costanza, intelligenza e determinazione , elementi importantissimi per arrivare in alto.

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