La tradizione di indossare un vestito rosso per la notte di Capodanno ha origine antichissima. Infatti, affonda le sue radici addirittura nel 31 a.C, ai tempi dell’imperatore Ottaviano Augusto quando, in occasione del Capodanno Romano sia gli uomini che le donne erano soliti vestire di rosso, simbolo di prosperità.

Successivamente, la tradizione si è strettamente legata all’intimo. Nel Medioevo, ad esempio, la zona inguinale veniva coperta con una stoffa rossa per difendersi dalla sfortuna. Ed è proprio l’intimo di questo colore a tenere banco durante le festività, tradizione che ognuno interpreta a suo modo. Per alcuni va indossato al contrario e rimesso nel verso giusto dopo mezzanotte, gesto che potenzierebbe l’accumulo di influssi positivi. Per altri, invece, l’intimo con cui è stato accolto l’anno nuovo andrebbe gettato. Il significato è chiaro: via il vecchio avanti il nuovo, letteralmente. Nel dubbio, per scongiurare l’inizio di un anno sfortunato, meglio rispettare la tradizione.

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